Pulizia della spiaggia di uno stabilimento balneare: cosa fare

La questione della pulizia della spiaggia di uno stabilimento balneare è centrale.

Avere una spiaggia sempre pulita è un ottimo bigliettino da visita per lo stabilimento che si gestisce, ma fa anche molto bene all’ambiente.

Sappiamo che, purtroppo, la pulizia delle spiagge e dei mari da plastiche e rifiuti è diventato un tema quanto mai scottante. Ecco i migliori consigli per tenere pulita la spiaggia di uno stabilimento balneare.

Consigli per la pulizia della spiaggia di uno stabilimento balneare

Il primo consiglio per tenere pulita la spiaggia di uno stabilimento balneare è quello di installare dei cestini per i rifiuti in diversi punti. I bagnanti devono sempre avere la possibilità di poter gettare i loro rifiuti in contenitori ad hoc.

Occhio anche alla raccolta differenziata in spiaggia. Sarà molto utile dotare la zona bar e la zona relax di appositi cestini differenziati così da spingere i clienti a gettare plastica, vetro, carta, umido in maniera corretta.

Ma la pulizia della spiaggia prevede anche altri accorgimenti da prendere sia quotidianamente che periodicamente e, in particolare, a fine stagione. Si dovranno andare a raccogliere i rifiuti lasciati sulla spiaggia.

Dopo un’intera giornata purtroppo non capita di rado di ritrovarsi dinanzi buste piene di rifiuti, residui di cibo, cartacce e molto altro ancora. Assieme ai rami più ingombranti sono le cose che vanno tolte a mano quotidianamente. Alla fine di ogni giornata dovrebbe essere prassi fare un giro sulla spiaggia e tra gli ombrelloni, ripulendo tutto dai rifiuti.

Si dovrà anche pensare alla pulizia di lettini e ombrelloni, soprattutto alla luce di quelle che sono le normative anti-Covid. Questa andrà fatta in maniera approfondita sia periodicamente che a inizio e fine stagione.

Come pulire la sabbia da rifiuti e alghe

Vediamo, quindi, come pulire la sabbia. Spesso rimangono insabbiati oggetti di diverso tipo, come tappi di plastica, sigarette, cartacce e molto altro ancora. Per questo motivo è necessario provvedere a una pulizia della sabbia che verrà smossa da un’apposita macchina per raccogliere tutti i rifiuti che la inquinano.

Esistono diverse macchine semoventi per la pulizia della spiaggia, che possono essere utilizzate sulle aree sabbiose di diverse strutture. Solitamente questi macchinari sono dotati di un sistema a setaccio che, grazie a delle vibrazioni, permette di andare a muovere la sabbia separando i rifiuti che verranno raccolti in un apposito contenitore.

La scelta di una macchina puliscispiaggia è fondamentale, poiché serve per facilitare il lavoro di rimozione della spazzatura, soprattutto di quella che rimane insabbiata.

Assieme a questo macchinario ci si deve dotare anche di rastrello per ripulire la riva dalle alghe. Queste ultime devono essere allontanate dalla riva evitandone lo spargimento sulla spiaggia. Per questo motivo è utile avere a disposizione uno strumento ad hoc.

Dopo la pulizia della spiaggia è necessario andare a livellarla nuovamente così da permettere a tutti di camminarvi in modo agevole.

Questi rientrano tra gli obblighi dei gestori degli stabilimenti balneari, che dovrebbero avere sempre a cuore la pulizia della spiaggia e di tutte le zone del loro lido. Tutto ciò valorizza la struttura e garantisce il rispetto dell’ambiente (qui abbiamo parlato delle spiagge plastic-free e della relativa normativa).